- Lavoro per i giovani
Il comune non può risolvere il problema del lavoro per i giovani, ma li può aiutare ad avviare un’attività in proprio, attraverso l’attivazione di un Fondo per i Giovani per l’avvio di attività economiche; è auspicabile il coinvolgimento della associazioni di categoria, che possono mettere a disposizione tutor per assisterli nei primi passi della attività. Un’altra opportunità è quella del coinvolgimento delle Associazioni di Volontariato, che oggi lamentano particolarmente il mancato ricambio generazionale. Attraverso la creazione di appositi bandi (Bando Giovani e Volontariato) , il Comune potrà destinare dei fondi finalizzati a progetti di volontariato, subordinati a quanto segue:
- progetti finalizzati ad attività ad elevato valore sociale per la comunità;
- divieto attività sostitutive di quelle già svolte in appalto dal comune (per evitare la perdita di posti di lavoro);
- utilizzo di giovani senza lavoro per 1 o massimo 2 anni, con riconoscimento di rimborsi spese alimentati dai fondi dei bandi.
In questo modo, oltra a creare valore sociale e sostenere il volontariato, i giovani potranno acquisire conoscenze professionali, che potranno utilizzare come esperienze di lavoro nei loro CV.
- Casa per giovani coppie
L’accesso alla casa per le giovani coppie deve essere non solo facilitato, ma anche premiato nel caso nascano dei figli. Il tutto parte da un deciso rilancio dell’edilizia agevolata e convenzionata, con priorità della assegnazioni degli alloggi alle nuove coppie. In particolare sono da favorire interventi con affitti agevolati con patto di riscatto, che preveda addirittura degli sconti nell’acquisto nel caso nel frattempo nascano dei figli. E’ possibile coinvolgere non solo le imprese edili, per i nuovi interventi, ma anche i privati proprietari di immobili usati. Un ulteriore intervento andrà rivolto per le case in affitto, attraverso contratti di affitto agevolati, con beneficio dell’esenzione IMU per i proprietari (per un periodo limitato, es. 2-3 anni). L’affitto agevolato e l’esenzione dell’IMU potrà essere prorogato nel caso nel frattempo nasca un figlio.